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Nastri D’Argento: ‘protagonista dell’anno’ Tosca nel film che racconta la sua musica in un anno di tournée

Anche un ricordo di Valentina Pedicini, con una targa per il suo ultimo film, Faith
in ‘cinquina’ finalista, nella premiazione online visibile da oggi in rete
per i migliori Documentari e i Corti d’Argento 2020

 

Alla consegna dei premi in streaming partecipano, tra gli altri, da una serie di luoghi simbolo di questi giorni senza cinema e teatri, i vincitori di quest’edizione. Tra loro anche la ‘protagonista dell’anno’ Tosca nel film che racconta la sua musica in un anno di tournée internazionale

Un evento visibile da oggi a partire dalle 15:00 sul canale YouTube Cinemagazine Sngci

 

 

 

Roma, 10 Dicembre – Un’originale premiazione per tutti i vincitori dei documentari e dei Corti d’Argento nell’evento finale in streaming, da oggi in rete, che conclude online, nonostante le difficoltà per il Covid 19, il 2020 dei Nastri d’Argento. 

Anche Tosca, protagonista nei documentari, il cinegiornalismo Rai, da Lello Bersani a Vincenzo Mollica, con un racconto appassionante dei grandi Festival raccontati in tv e, ancora, il miglior ‘cinema del reale’ dell’anno con il Nastro ad Agostino Ferrente per Selfie sfilano da oggi in rete tra Documentari e Corti d’Argento. Un evento insolito e originale che chiude in streaming l’annata dei Nastri d’Argento con l’ultimo bilancio di una stagione speciale vissuta comunque con grande passione, tra sale chiuse, festival annullati e i cinema in cui la pandemia ha spento gli schermi ma non l’entusiasmo di chi, nonostante tutto, continua a resistere. 

Tra i riconoscimenti assegnati c’è anche un ricordo per Valentina Pedicini, scomparsa da poco. Un’autrice che lascia anche ai Nastri d’Argento con la sua coerenza, la testimonianza di un impegno indipendente seguito dai Giornalisti Cinematografici con particolare attenzione fin dal tempo degli esordi e siglato proprio quest’anno dalla ‘cinquina’ finalista per la quale il Sindacato le dedica per Faith, l’ultima targa che purtroppo non è riuscita a ritirare.

E’ festa tra i cortisti per What ever happened to Darwin? di Leonardo Altieri, Sara Crippa, Giulia Manna, Maria Nocerino, giovanissimi animatori, i migliori dell’anno, del Csc, ora al lavoro tra Firenze e Torino, e per il Nastro andato al cortometraggio A cup of coffee with Marilyn, un premio al femminile, che Alessandra Gonnella ritira da Londra per la fiction. La giovanissima Maddalena Stornaiuolo, con il suo coautore Antonio Ruocco, Premio speciale per Sufficiente, interviene da Scampia. Con Giancarlo Scarchilli, per Storie di straordinaria ordinarietà da Roma è Farnoosh Samadi, per The role, a raccontare, in collegamento dall’Iran, il senso della lotta per la parità di genere che, con la violenza contro le donne, è il tema di due cortometraggi ai quali sono andate, per questo, menzioni speciali. Al femminile ancora un Premio speciale per la migliore opera prima, ad Adele Tulli per Normal. 

Commenti e progetti oltre i risultati di quest’edizione arrivano da sale e piazze simbolo per quest’edizione dei Nastri: il Teatro dell’Opera e Piazza Farnese, davanti ad un cinema tra i più amati di Roma, dalla platea dell’Aamod, l’Archivio storico del movimento operaio alla Casa del Cinema alla sala di Officina Pasolini, sono anche i luoghi che in questa premiazione parlano del cinema che non c’è e dello Spettacolo che attende la ripresa, ‘in sofferenza’. Nell’incontro con i vincitori che dalle 15 di oggi resterà online, sul canale YouTube Cinemagazine Sngci dei Giornalisti Cinematografici, intervengono, anche in alcuni incontri con i Giornalisti Cinematografici del Direttivo, per Life as a B-Movie: Piero Vivarelli anche Fabrizio Laurenti e Niccolò Vivarelli autori del miglior film sul cinema e i vincitori della docufiction: ex aequo, con La prima donna Tony Saccucci e per Cercando Valentina Giancarlo Soldi. Con un premio speciale nel segno dell’attenzione alla memoria per Figli del destino di Francesco Miccichè e Marco Spagnoli insieme al produttore Mario Rossini, che intervengono dal ghetto di Roma dove hanno girato il docufilm vincitore, tra i molti titoli sulla Shoah quest’anno in selezione. 

Ancora: Ermitage-il potere dell’arte di Michele Mally vince tra eventi e film d’arte e ne parla Didi Gnocchi produttrice con il distributore Nexo Franco Di Sarro. Ma torniamo ai premi speciali perché, oltre i finalisti, nella selezione ufficiale sono due, tra i documentari, che il Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici ha deciso quest’anno di assegnare sul tema ‘Cinema & giornalismo’, per lo sguardo speciale su un taglio e un tema legato in qualche modo alle sensibilità degli autori su argomenti in sintonia con l’iniziativa del Sindacato. Il primo va a Oltre la sala, Le parole del cinema nella televisione pubblica di Giovanna Ventura, eroica rappresentazione del giornalismo televisivo dei ‘pionieri’, come già ricordato, nel viaggio televisivo tar i grandi festival del cinema, raccontato nel film da una guida speciale come Vincenzo Mollica, grazie a Rai Movie tra tagli e ritagli delle Teche Rai.

Il secondo, dedicato a Carlo Vanzina, è per il film di Antonello Sarno annunciato un anno fa a Taormina proprio sul palcoscenico dei Nastri. Coprodotto da Medusa e realizzato grazie al sostegno SIAE Carlo Vanzina: il cinema è una cosa meravigliosa è l’affettuoso omaggio ad un signore del set che se n’è andato troppo presto. Un film affettuoso e commovente, con tanti inediti di famiglia, la testimonianza delle figlie del regista, e il ricordo del fratello Enrico Vanzina, che con Antonello Sarno ricordò Carlo Vanzina proprio ai Nastri nel 2019. Infine è Tosca la ‘protagonista dell’anno’ nei documentari per la sua performance eccezionale nel film di Emanuela Giordano Il suono della voce.

Ricordiamo che per i documentari sono stati 70 i film della selezione finalista. Per i corti tra i 10 finalisti sono state scelte anche le attrici dell’anno nel cortometraggio, Valeria Solarino e Claudia Potenza, protagoniste di Le abiuratrici di Antonio De Palo che hanno ricevuto il premio in occasione del lancio dello Smart Drive-In Short Film Festival, contest che si concluderà proprio ai Corti d’Argento 2021 che ospiteranno la premiazione dei vincitori.

 

– TUTTI I PREMI –

Corti d’Argento 2020

Fiction
Miglior corto
A CUP OF COFFEE WITH MARILYN di Alessandra Gonnella

Animazione
Miglior corto
WHAT EVER HAPPENED TO DARWIN?

di Leonardo Altieri, Sara Crippa, Giulia Manna, Maria Nocerino

Premi speciali
SUFFICIENTE di Maddalena Stornaiuolo e Antonio Ruocco
Valeria SOLARINO e Claudia POTENZA attrici dell’anno
per LE ABIURATRICI di Antonio De Palo

Menzioni speciali
Pari opportunità
sui temi della condizione femminile e della violenza contro le donne
THE ROLE di Farnoosh Samadi
STORIE DI STRAORDINARIA ORDINARIETA’ di Giancarlo Scarchilli

                 

Nastri d’Argento Doc 2020

Cinema del reale-Miglior film
SELFIE di Agostino Ferrente

Cinema, Spettacolo, Cultura-Miglior film
LIFE AS A B-MOVIE: Piero Vivarelli di Fabrizio Laurenti e Niccolò Vivarelli

Miglior Documentario d’Arte
ERMITAGE – IL POTERE DELL’ARTE di Michele Mally

Miglior docufiction (ex aequo)
LA PRIMA DONNA di Tony Saccucci
CERCANDO VALENTINA di Giancarlo Soldi

Menzione speciale per l’opera prima
NORMAL di Adele TULLI

La protagonista nel documentario 2020
TOSCA per Il suono della voce di Emanuela Giordano

Cinema & Storia
per non dimenticare
FIGLI DEL DESTINO di Francesco Miccichè e Marco Spagnoli

Cinema & Giornalismo
OLTRE LA SALA
Le parole del cinema nella televisione pubblica di Giovanna Ventura
CARLO VANZINA
Il cinema è una cosa meravigliosa di Antonello Sarno