Sabato 28 Giugno al Teatro Antico di Taormina si conosceranno i vincitori dei Nastri d’Argento 2014. Terzo anno di Collaborazione tra il Sindacato e Gruppo Eventi nella produzione dee Nastri d’Argento. Una splendida cornice quella del Taetro Antico di Taormina ma anche tante location in città vivranno degli eventi collaterali previsti dal programma di questa edizione.
111 i titoli usciti tra il 1° Giugno 2013 e il 29 Maggio – di cui 42 commedie e ben 40 opere prime. Questi i numeri di partenza che hanno portato alle candidature dei Nastri d’Argento 2014, quest’anno arrivati alla 68.ma edizione. Una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio. A guardare tutti dall’alto come nel caso dei David di Donatello Il capitale umano di Paolo Virzì, con 8 nomination, seguito a quota 6 dalla sorpresa Song’è Napule dei Manetti Bros. e Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek.
Altra sorpresa insieme a Le meraviglie di Alice Rohrwacher, solo una settimana fa premiata a Cannes e riuscita a portarsi a casa 4 nominaton, In grazia di Dio di Edoardo Winspeare, opera realizzata con pochi mezzi, una singolare formula produttiva e molta poesia. 5 le candidature. La Rohrwacher, inoltre, concorrerà insieme a Daniele Luchetti, Ferzan Ozpetek, Edoardo Winspeare e Paolo Virzì nella categoria Miglior Regia. A proposito dei film di Cannes, che il Sindacato considera candidabili se escono in sala nei termini previsti dal regolamento, anche Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso e Incompresa di Asia Argento hanno ottenuto 4 candidature.
Successo tra le opere prime per Pif e Sydney Sibilia, esordienti che hanno fatto centro anche in sala con altri due outsider di quest’anno come La mafia uccide solo d’estate e Smetto quando voglio e – proprio tra i registi esordienti- il Direttivo del Sngci – che firma le scelte in cinquina – ha sentito la necessità di allargare, dopo Cannes, la ‘cinquina’ da far votare a tutti i giornalisti del Sindacato, portandola eccezionalmente a sei candidature, che insieme a Pif (5 nomination) e Sibilia (4) e con Emma Dante (Via Castellana Bandiera) e Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza 4 candidature ciascuno – comprendono anche Fabio Mollo (Il Sud è niente) e proprio il film di Riso. Tra i titoli con più candidature anche Come il vento di Marco Simon Puccioni (4) e in 3 ‘cinquine’ commedie come Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese, L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi, Sotto una buona stella di Carlo Verdone, La mossa del pinguino, esordio di Claudio Amendola e L’intrepido di Gianni Amelio. Grandi e piccoli sono poi in competizione nella “cinquina” dei produttori, dove si sfidano la Indiana Production e Motorino Amaranto (Il capitale umano), Wildside di Gianani e Mieli (La mafia uccide solo d’estate, Incompresa) e la coppia Procacci-Rovere (Smetto quando voglio) con Massimo Cristaldi e Fabrizio Mosca (Salvo) e Carlo Cresto-Dina, Tempesta Film, con Le meraviglie. Quattro film su cinque sono realizzati con il sostanzioso apporto di Rai Cinema che quest’anno sbanca davvero le “cinquine” con un protagonismo speciale.
Le cinque attrici protagoniste candidate sono Valeria Bruni Tedeschi per il film di Virzì, Paola Cortellesi per Verdone, Valeria Golino (Come il vento) , Kasia Smutniak (Allacciate le cinture) e l’inedita Celeste Casciaro, moglie di Edoardo Winspeare protagonista del suo film. Coppia inedita tra le non protagoniste: per il film di Rocco Papaleo Una piccola impresa meridionale Giuliana Lojodice e Claudia Potenza. Le altre sono: Cristiana Capotondi (La mafia uccide solo d’estate) Paola Minaccioni per il film di Ozpetek, Micaela Ramazzotti (Più buio di mezzanotte) e Claudia Gerini, scelta per il cameo sadomaso di Maldamore e il film di Genovese Tutta colpa di Freud. Tra gli attori troviamo Fabrizio Bentivoglio, Fabrizio Gifuni ed Elio Germano con i film di Virzì e Veronesi e Kim Rossi Stuart per quello di Luchetti . Li sfidano Edoardo Leo, con ben tre film che lo hanno portato in cinquina e un’altra coppia: per Song’e Napule Giampaolo Morelli-Alessandro Roja. Per lo stesso film troviamo Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli tra i non protagonisti. Con loro Alessandro Haber (L’ultima ruota del carro) Ricky Memphis per la commedia di Amendola, Filippo Timi per il film esordio della Bruni Tedeschi Un castello in Italia e Giorgio Pasotti, in gara con tre titoli (i due film dei Vanzina e Nottetempo,opera prima di Francesco Prisco).
A decidere i vincitori sarà ora il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI che organizzano come sempre con il sostegno istituzionale di MiBACT -Direzione Generale per il Cinema- e in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas- i premi assegnati fin dal 1946 al meglio del cinema italiano. I Nastri, che si chiuderanno al Teatro Antico di Taormina sabato 28 Giugno, in collaborazione con Taormina Arte avranno come sempre una seconda serata televisiva su Rai Uno, come lo scorso anno con la formula di un magazine che attraverso i premi e soprattutto i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano alla fine di una stagione splendida tra l’Oscar® a La grande bellezza (al quale Sindacato aveva dato molte nomination e ben quattro Nastri già nel 2013, subito dopo il debutto a Cannes) al successo internazionale che si è ripetuto in questi ultimi giorni. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- sarà girato a Taormina dove i Nastri saranno realizzati con il sostegno istituzionale di Regione Siciliana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e andrà anche in onda all’estero su Rai Italia.
Le candidature 2014
REGISTA DEL MIGLIOR FILM
□ Daniele LUCHETTI – Anni felici
□ Ferzan OZPETEK – Allacciate le cinture
□ Alice ROHRWACHER – Le meraviglie
□ Paolo VIRZI’ – Il capitale umano
□ Edoardo WINSPEARE – In grazia di Dio
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
□ Emma DANTE – Via Castellana Bandiera
□ Fabio GRASSADONIA, Antonio PIAZZA – Salvo
□ Fabio MOLLO – Il Sud è niente
□ PIF (Pierfrancesco DILIBERTO) – La mafia uccide solo d’estate
□ Sebastiano RISO – Più buio di mezzanotte
□ Sydney SIBILIA – Smetto quando voglio
COMMEDIA
□ LA MOSSA DEL PINGUINO – di Claudio AMENDOLA
□ SMETTO QUANDO VOGLIO – di Sydney SIBILIA
□ SONG’E NAPULE – dei MANETTI BROS.
□ SOTTO UNA BUONA STELLA – di Carlo VERDONE
□ TUTTA COLPA DI FREUD – di Paolo GENOVESE
PRODUTTORE
□ Fabrizio DONVITO, Benedetto HABIB, Marco COHEN (Indiana Production) con Motorino Amaranto (e Rai Cinema) – Il capitale umano
□ Mario GIANANI e Lorenzo MIELI (Wildside) con Rai Cinema – La mafia uccide solo d’estate
Incompresa
□ Carlo CRESTO-DINA (Tempesta) con Rai Cinema – Le meraviglie
□ Massimo CRISTALDI, Fabrizio MOSCA – Salvo
□ Domenico PROCACCI, Matteo ROVERE (con Rai Cinema) – Smetto quando voglio
SOGGETTO
□ Antonio MORABITO – Il venditore di medicine
□ Edoardo WINSPEARE, Alessandro VALENTI – In grazia di Dio
□ Michele ASTORI, Pierfrancesco DILIBERTO, Marco MARTANI – La mafia uccide solo d’estate
□ Alessandro ROSSETTO, Caterina SERRA – Piccola patria
□ Daniela GAMBARO, Matteo OLEOTTO, Pier Paolo PICIARELLI – Zoran, il mio nipote scemo
SCENEGGIATURA
□ Daniele LUCHETTI, Sandro PETRAGLIA, Stefano RULLI e Caterina VENTURINI – Anni felici
□ Nicola LUSUARDI, Marco Simon PUCCIONI, Heidrun SCHLEEF – Come il vento
□ Paolo VIRZI’, Francesco BRUNI, Francesco PICCOLO – Il capitale umano
□ Asia ARGENTO, Barbara ALBERTI – Incompresa
□ Alice ROHRWACHER – Le meraviglie
ATTORE PROTAGONISTA
□ Fabrizio BENTIVOGLIO, Fabrizio GIFUNI – Il capitale umano
□ Elio GERMANO – L’ultima ruota del carro
□ Edoardo LEO – La mossa del pinguino, Smetto quando voglio, Ti ricordi di me?
□ Giampaolo MORELLI, Alessandro ROJA – Song’e Napule
□ Kim ROSSI STUART – Anni felici
ATTRICE PROTAGONISTA
□ Valeria BRUNI TEDESCHI – Il capitale umano
□ Celeste CASCIARO – In grazia di Dio
□ Paola CORTELLESI – Sotto una buona stella
□ Valeria GOLINO – Come il vento
□ Kasia SMUTNIAK – Allacciate le cinture
ATTORE NON PROTAGONISTA
□ Carlo BUCCIROSSO, Paolo SASSANELLI – Song’e’Napule
□ Alessandro HABER – L’ultima ruota del carro
□ Ricky MEMPHIS – La mossa del pinguino
□ Giorgio PASOTTI – Sapore di te, Nottetempo, Un matrimonio da favola
□ Filippo TIMI – Un castello in Italia
ATTRICE NON PROTAGONISTA
□ Cristiana CAPOTONDI – La mafia uccide solo d’estate
□ Claudia GERINI – Maldamore, Tutta colpa di Freud
□ Giuliana LOJODICE, Claudia POTENZA – Una piccola impresa meridionale
□ Paola MINACCIONI – Allacciate le cinture
□ Micaela RAMAZZOTTI – Più buio di mezzanotte
FOTOGRAFIA
□ Daniele CIPRI’ – Salvo
□ Gianfilippo CORTICELLI – Allacciate le cinture
□ Michele D’ATTANASIO – In grazia di Dio
□ Gherardo GOSSI – Come il vento, Via Castellana Bandiera
□ Marco PONTECORVO – Gigolò per caso
SCENOGRAFIA
□ Giancarlo BASILI – – Anni felici, L’Intrepido
□ Marco DENTICI – Salvo
□ Eugenia F. DI NAPOLI – Incompresa
□ Mauro RADAELLI – Il capitale umano
□ Tonino ZERA – Sotto una buona stella
COSTUMI
□ Maria Rita BARBERA – Anni felici
□ Milena CANONERO – Grand Hotel Budapest, Something good
□ Laura COSTANTINI – Il Pretore
□ Nicoletta ERCOLE – Incompresa
□ Daniela SALERNITANO – Song’e Napule
MONTAGGIO
□ Patrizio MARONE – Allacciate le cinture
□ Pietro SCALIA – The Counselor, The amazing Spiderman 2
□ Marco SPOLETINI – Le meraviglie, Più buio di mezzanotte
□ Cristiano TRAVAGLIOLI – La mafia uccide solo d’estate
□ Cecilia ZANUSO – Il capitale umano
SONORO IN PRESA DIRETTA
□ Paolo BENVENUTI, Simone Paolo OLIVERO – Via Castellana Bandiera
□ Valentino GIANNI’ – In grazia di Dio
□ Roberto MOZZARELLI – Il capitale umano
□ Guido SPIZZICO – Come il vento
□ Alessandro ZANON – La prima neve, L’intrepido
COLONNA SONORA
□ Michele BRAGA – Più buio di mezzanotte
□ Pasquale CATALANO – Allacciate le cinture
□ Fratelli MANCUSO – Via Castellana Bandiera
□ PIVIO e Aldo DE SCALZI – Song’e Napule
□ Franco PIERSANTI – L’intrepido
CANZONE ORIGINALE
□ A malìa di Dario SANSONE, interpretata da FOJA – L’arte della felicità
□ Ecco che di Giuliano SANGIORGI e ELISA – L’ultima ruota del carro
□ Siedimi accanto di Sergio CAMMARIERE – Maldamore
□ Song’e Napule di di C.Di Risio e F.D’Ancona – Song’e Napule
□ Tutta colpa di Freud autore (e interprete) Daniele SILVESTRI- Tutta colpa di Freud
□ Te quiero para vivir di Massimo NUNZI, testi Diana TEJERA interpretata da Peppe SERVILLO Geppi CUCCIARI – Un fidanzato per mia moglie
“La sedia della felicità” Nastro dell’anno 2014
Nastro dell’Anno a La sedia della felicità, l’ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio all’ultimo film del regista che ci ha lasciato pochi mesi fa, va al produttore del film, Angelo Barbagallo, a Marina Mazzacurati, alla sceneggiatrice Doriana Leondeff.
I Nastri alla carriera
Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna. Per Francesco Rosi il Premio vuole siglare non solo una carriera, ma un impegno per il cinema civile che proprio i suoi film hanno riacceso negli ultimi anni in una generazione che si riavvicina anche al cinema ‘politico’. A Piero Tosi, premiato pochi mesi fa dall’Academy Awards con un Oscar® alla carriera, va finalmente – con il Nastro – l’applauso che la stampa e il cinema italiano non gli hanno potuto finora regalare anche per il successo hollywoodiano. Marina Cicogna, tra i “pionieri” del cinema d’autore italiano, merita infine un riconoscimento importante anche dai giornalisti cinematografici, per un’attività da sempre molto internazionale e dedicata a maestri del cinema che hanno lasciato in eredità agli autori più giovani una testimonianza di qualità e di impegno spesso dimenticata.
Un Premio a Ettore Scola e la ‘cinquina’ speciale docu-cinema
Un Premio Speciale va a Ettore Scola e ai suoi collaboratori tecnici, tre artisti come Luciano Ricceri, Luciano Tovoli e Andrea Guerra (scenografia, fotografia e musiche), per Che strano chiamarsi Federico- Scola racconta Fellini, segnalato anche per la produzione. Sigla l’attenzione che il Sngci ha dato quest’anno ad alcuni film realizzati con un’attenzione particolare al cinema del reale, pur avendo uno stile narrativo con la presenza e in qualche caso il ruolo determinante di attori protagonisti.