Dopo 31 anni il premio torna ad essere assegnato ad artisti italiani. I Måneskin sono i terzi a vincere la competizione europea dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990
I Måneskin sul tetto d’Europa, grazie al voto popolare, per l’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest svoltosi di recente a Rotterdam. Hanno vinto meritatamente: loro sono la “Next Gen Eu”, che incarnano con la loro energia, la loro libertà, la loro passione, e la canzone “Zitti e buoni”, chiara e rock, senza dubbio la migliore della lunga serata musicale olandese. E hanno vinto tutto quello che c’era da vincere in questo 2021: il festival di Sanremo poche settimane fa, l’Eurovision Song Contest il 22 maggio.
I Maneskin riportano l’Eurovision in Italia dopo 31 anni: sono i terzi artisti italiani a vincere la competizione europea dopo Gigliola Cinquetti (1964) e Toto Cutugno (1990).
Una serata divertente, anche se non ci sono state sorprese particolari, e la voglia di “esagerare” che ha sempre caratterizzato lo show europeo della canzoni è sembrata un po’ nascosta, in uno show che, in era post-Covid, è stato decisamente più prevedibile, anche in termini musicali, orientato in gran parte verso una pop-dance standardizzata. In pochi sono usciti dal copione. Il finale a tre, con Italia, Svizzera e Francia a disputarsi i voti della finale, è stato carico di tensione e la vittoria della band è arrivata, liberatoria tra gli applausi di tutto il pubblico.